raccolta delle immagini

tutto quello che immagino è il vuoto

ogni immagine riprende il vuoto
ogni immagine prende il vuoto
ogni immagine rende il vuoto

non si muore dando una immagine
non si nasce prendendo una immagine
non si vive s'offrendo la propria immagine

riprendo tutto quello che av'viene a mancare

immagi'nativa

l'immagine che ha della luce è il vuoto
l'immagine che ha del vuoto è la luce
la luce che ha dell'immagine è il vuoto
la luce che ha del vuoto è l'immagine
il vuoto che ha della luce è l'immagine
il vuoto che ha dell'immagine è la luce

il vuoto che si fa luce in ogni immagine

e il vuoto non si fa luce da solo sono io che facc'io luce del vuoto sono io che facc'io luce

ogni immagine illustra il vuoto

non amo la mia l'imitazione

illustrazione di una illusione
illustr'azione di un po'vero illuso
voglio vedere questo mondo senza la mia immagine
voglio vedere questo mondo senza l'immagine
voglio vederlo senza essere immagi'nato
voglio vivere senza essere umano
voglio vivere senza l'immagine dell'essere
voglio vivere senza che io mi immagini di essere umano
voglio vedere senza c'ostruire con le immagini
non si c'ostruisce il vuoto con le immagini
voglio vivere senza una immagine precisa
voglio vedere senza immagine
voglio vedere che faccia ho senza la mia immagine
voglio vedere che faccia facc'io
faccia nel vuoto
facc'io il vuoto

non r'esiste una immagine di fondo
nel vuoto non si r'aggiunge il fondo
nessuna immagine ha mai r'aggiunto il fondo
nessuna immagine sullo sfondo
nemmeno se la sfondo
sfondo il vuoto sondo il vuoto sono il vuoto
nessuna immagine da ri'scattare
il vuoto non si attacca allo sfondo

non confondo il vuoto con nessuna immagine

il vuoto scompare se credo alle immagini
il vuoto s'compare dietro alle immagini
il vuoto scompare se credo a quello che vedo
tiro a campare
tiro a scomparire il meno possibile il più im'possibile

è come lo immagino io
mi immagino che sia così
mi immagino chi ha cominciato
posso immaginarmi dove va a finire
immagino cosa succede
immagino cosa sto pensando
provo ad immaginare
prima mi immagino tutto e poi ci sono
prima mi immagino quello che viene dopo
prima mi immagino quello che appare
e io mi immagino quello che mi ap'pare
voglio vivere prima che io mi immagini
voglio vivere prima delle immagini
e sono solo io che gliela faccio vedere
sono solo io che ci vedo una immagine
sono solo io che mi immagino di vivere
sono solo io che mi immagino

immagino qualsiasi cosa sia in vista
immagino qualsiasi cosa sia in vita

non mi immagino quello che succede oggi
oggi voglio vivere
voglio vivere senza dovermi immaginare

immagino dove
immagino come
immagino quanto
immagino quando
immagino perchè
e posso immaginarmi qualsiasi cosa

io servo da immagine
io osservo da una immagine
io servo di una immagine

il vuoto si vede prima che io mi faccia la sua immagine

e si perde la faccia dietro ad una immagine

e il vuoto è una immagine senza posa

le immagini dipendono dal m'io giudiz'io
giudico le immagini per quello che sono
e sono io

ambiente immaginar'io

io scelgo quello che vedo
io scelgo cosa va visto
io scelgo la vista
facc'io come si deve
facc'io come si vede
io scelgo la vita scelgo cosa vivere scelgo il m'io ego
scelgo l'immagine della vista
seguo la vita a vista
seguo il m'io ego e qualsiasi cosa sia in vista in vita
seguo l'immagine della vita seguo quella immagine seguo la mia immagine
segug'io cerco la mia immagine della vita creo la mia immagine della vita
e chiedetemi cosa mi immagino cosa vi immaginate chiedetevi dove le immagini sono nate
le immagini si creano nascono dalla immagin'azione quello che vivo è frutto della mia immagin'azione quello che vivo è frutto della mia immagine in azione
e sfrutto l'immagine sfrutto la mia immagine per farmi vedere per vedere
e vedo di tutto
tutto il vuoto
tutto nel vuoto
e mi ci butto
butto l'occh'io sul vuoto
getto la vista sul vuoto
getto via la vita per il vuoto
e non credo a quello che vedo
e non credo a quello che vivo
non credo che le immagini ritornino in vita
le immagini ritornano in vista si prendono tutta la mia vista ri'prendono la vita catturano la vita le immagini rubano la vita le immagini vanna a ruba
attraverso le immagini vedo quello che mi succede
e vivo attraverso le immagini
e nel vuoto attraverso le immagini

non credo di assomigliare alla mia immagine
non credo che la vista sia quello che vedo
non credo che la vita sia quello che vivo
e mi tocca vivere
e mi tocca il vuoto

non credo alla immagine che mi dai

la vita di una immagine
la vista di una immagine
e sono un arrivista
arrivo dove arriva la vista
vivo dove arriva la vita
e mi arriva alla vita
tocco il fondo e mi arriva alla vita
tocca a me
e mi tocca vivere

io credo a quello che vedo
io credo a quello che tocco
e mi tocca vivere
e mi tocca il vuoto

prendo le immagini che mi toccano
scatto l'immagine scatto a vuoto scappo nel vuoto
e se prendo una immagine quella è una immagine del vuoto
p'rendo il vuoto
un vuoto di immagine
rip'rendo il vuoto in ogni immagine

tutti immagine d'io.

p'aura della immagine

immaginazione
la mia immagine in azione le immagini in azione la realtà è pura immaginazione la realtà è solo immagini in azione

immaginar'io collettivo

io&dio sono malati immaginari.
appartengono all'immaginar'io collettivo.

il cult d'io. quello della proria immagine. l’immagine in propr’io.
quella del propr’io dio.
io&dio s'offrono la mia immagine.

la ragione immaginaria. la ragione dell'immagine e l'immagine della ragione sono sempre io.

siamo tutti dei d'io. siamo fatti a somiglianza d'io. siamo immagine d'io. siamo fatti e strafatti di immagini e poi ci sono le immagini dei fatti e si è fatto da sè. l'immagine fai da te.
l'immagine d'io
immaginati che sono io
e tutti e dico tutti siamo immagi'nati

per t'errore di immagine

si s'offre il cultO per l'immagine.
si è presi per il culto delle immagini

si mangia ovunque si immagina ovunque.

il numero immaginar'io. i numeri sono immagini e le immagini danno i numeri. le immagini sono un danno.

il vuoto è reso per immagini
il vuoto è preso per immagine
il vuoto è compreso in ogni immagine
e tutto dico tutto è l'immagine del vuoto l'immagine della salute

è una mattina di luce
è una mattina lucida è una mente lucida
e veloce anche e anche la luce è una velocità che si attarda su tutto quello che incontra e mi va di vedere
non è la luce che mi fa vedere
non è la luce che mi va di vedere
non è la luce che ri'esco a vedere
non è luce quello che vedo
è il vuoto quello che mi illumina
è il vuoto che fa vedere
e io credo di essere fatto di luce
mi va di decidere come mettere la luce
decido come mettermi in luce
posso decidere di spegnere la luce
viagg'io con la luce fino a quando c'è luce fino a dove c'è luce
io ci vedo solo con la luce altrimenti è bu'io pesto e dove resto è dove resto
rende tutto una manifest'azione sì la luce è una grande manifestazione che esalta l'universo e salta da un verso all'altro e mi salta addosso con tutta la sua velocità e mi assalta la mente con tutta la sua lucidità
nel vuoto la mente non mette radici e l'illuminazione viaggia senza luce
a luce spenta e non si r'aggiunge la luce e non r'esiste illuminazione
se salta la luce salto anch'io
salto nel vuoto

l'illuminazione non viaggia con la luce

non vogl'io più c'ostruire il vuoto con le immagini
e invito tutto e tutti a creare un vuoto di immagine
il vuoto è l'immagine esatta di dove si vive
il vuoto è l'immagine spiccicata della vita

sono una mente agitata in un universo troppo agitato e tento di acchiappare la luce migliore tento di catturare la lucidità vado a tentoni e mollo i fotoni innesco la mente che mi dis'integra istantanea mente ecco la mia velocità istantanea la mia istantanea mente neonata neonata ad ogni d'istante

anche con la luce al neon si ottiene l'illuminazione
sono un monaco neonato e non sono mai avvenuto alla luce

la realtà riflette lo specch'io della vita sono visioni sono illusioni sono proiezioni sono umani con la mente in mano e non sanno quello che fanno e non fanno quello che sanno e non sanno cosa fare e fanno solo danno e sono tratti d'inganno da allucinazioni che scambiano per illuminazioni
at'traggono inganno
sono una mente istantanea senza immagini

in questo spaz'io si proietta il vuoto

non giro a casacc'io in nessun caso in nessuna cosa
in nessun caso io giro queste immagini
io non mi rigiro in queste immagini
non mi facc'io sor'prendere nel ri'giro delle immagini
io non vado in giro con la mia immagine

io non proietto la mia immagine

io giro senza proiezione

nessuna cosa le rip'rendo come immagine e vorrei che non ci fosse mai nessuna proiezione di immagini vorrei che non ci fosse mai e poi maia la mia proiezione queste immagini soppravvivono senza la mia protezione queste immagini non r'esistono senza la mia proiezione questa ripresa dal vuoto non è sotto la mia proiezione non proteggo un bel niente non proietto un bel niente e questa sera non proietto niente non proietto la mente non ho niente in mente
non c'è niente c'è il vuoto
la proiezione è annullata la proiezione nel vuoto è nulla la proiezione non serve a nulla e non chiedo protezione per questa ripresa dal vuoto non mi serve nessuna protezione per accadere dal vuoto non mi osserva nessuno nel vuoto nemmeno io mi osservo quando cado dal vuoto nemmeno un io in vista nel vuoto e se il vuoto è in vista io non ci sono io nel vuoto sparisco dalla vista io nel vuoto sparisco dalla scena io nel vuoto resto senza scenar'io io nel vuoto non recito più io nel vuoto non resisto più io nel vuoto non ho spaz'io e non c'è spaz'io d'azione io nel vuoto non mi posso rappresentare io nel vuoto non sono presentabile e non c'è il mio mi'ragg'io d'azione e nel vuoto non è possibile nessuna proiezione

la proiezione è privata privata dell'immagine privata della mia immagine
io sono la mia immagine privata priva di me prima di me prima che la proiezione abbia iniz'io
la proiezione senza di me non può avere iniz'io
proietto tutto il giorno e tutta la notte
proietto sempre la stessa immagine
proietto quello che ho in mente
proietto tutto quello che ho intorno
proietto la mia ombra proietto la mia luce metto tutto sotto la mia luce
la luce mi segue come se fosse la mia ombra
proietto ogni m'io progetto proietto ogni s'oggetto
proietto quello che riprendo proietto quello che comprendo
io sono sempre il protagonista della mia proiezione
riprendo anche quello che proietto
riprendo la proiezione

la luce è impressionante
riprendo le impressioni della luce e non mi facc'io impressionare dalle immagini
nel vuoto non ci si impressiona con la luce
nel vuoto non c'è luce per la proiezione
senza luce non si può proiettare non si vedono le immagini
nel vuoto non rimangono le impressioni
e invito tutti a non r'esistere sotto im'pressione
non si sono mai fatte proiezioni sul vuoto
e la proiezione del vuoto
il m'io bi'sogno è proiettare il vuoto
se solo fossi capace di riprendere il vuoto
non c'è ripresa non aspetto la ripresa
non si può riprendere il vuoto non si puo proiettare il vuoto
riprendo il vuoto e facc'io a meno della proiezione
rip'rendo il vuoto senza la mia proiezione
mi getto nel vuoto e non mi proietto
non vedrà mai la luce la mia proiezione
rip'rendo il vuoto senza s'oggetto
il vuoto non è un s'oggetto che si può proiettare
non si possono fare proiezioni
nel vuoto non è pre'vista nessuna proiezione
e non credo alle pre'visioni

emano il vuoto senza proiezione e lo amo
guardo il vuoto senza seguire la mia proiezione
guardo il vuoto senza pre'vederlo

rip'rendo il vuoto senza proiezione
ri'prendo il vuoto senza protezione

quella proiezione non posso vederla

non r'esiste nessuna di'visione del vuoto

non mi ricordo di quando per la prima volta ho visto la mia proiezione
non mi ricordo neanche dell'ultima proiezione
non ho memoria di quando mi sono proiettato in questo mondo
e non mi proietto nel futuro
non c'è tempo per la proiezione
nessun spaz'io in cui proiettarmi
e non facc'io da schermo

non sono un proiettore di coscienza

la luce si manifesta perchè riflette la mente riflette perchè è luminosa la mente riflette perchè si è fermata a pensare la luce è una manifestazione non autorizzata la luce è una manifestazione della mente e viene sempre arrestata a riflettere i saggi luminosi non riflettono mai superficialmente lo specchio specula sul vuoto la realtà è una grande speculazione la nostra immagine è speculare la mente è il nostro specchio riflette ciò che vediamo
riflettiamo su tutto riflettiamo tutto
siamo riflettori accecati a forza di riflettere siamo accecati da ogni riflessione siamo proiezioni della mente ci proietta nel vuoto la troietta ci obbliga a continue riflessioni allora siamo speculatori di nostre immagini allora viviamo a nostra immagine e somiglianza sembriamo una somiglianza siamo reali perchè riflettiamo siamo corpi che riflettono siamo s'oggetti che sono riflessi siamo soggetti alla riflessione siamo soggetti alla luce siamo solo riflessi siamo solo dei fessi fissi davanti allo specch'io a farsi in due per riflettere meglio e ci facciamo in quattro con un'altra riflessione e ci facciamo in dieci cento mille milioni di milioni per tutte le riflessioni e la luce è luminosa e la mente è luminosa ed io che sono illuminato ed io che sopporto questa illuminazione smetto di riflettere per rimanere sempre acceso vado in frantumi di luce propria brillo di luce in luce brillo veloce di luce brillo veloce di lucidità brillo sono brillo mi faccio brillare in un di'amante brillo nel vuoto come un di'amante sono un di'amante della mente sono un di'amante sfacciato e vivo sfacciata mente

sono un monaco brillante e uso la brillantina per luccicare e nello specchietto vedo le allodole

vacuity4 da fare